Sunell Italia è la protagonista della Cover Story del numero 63 di S News, una cover chiara ed esaustiva nel suo messaggio: presentare la propria soluzione di videosorveglianza, sicurezza e domotica italiana integrata, “frutto di competenze decennali trasversali nella sicurezza”.

Grande davvero l’evoluzione di Sunell Italia, che si presenta oggi con una soluzione completa integrata, un sistema globale che abbraccia videosorveglianza, sicurezza e domotica. Come siete riusciti in poco tempo a concretizzare tutto ciò e quale la risposta del mercato?
Sunell Italia viene costituita nel 2019 con il preciso progetto di affermarsi nel mercato nazionale come uno dei players primari di settore. Fondamentale la scelta delle persone e delle relative competenze, per mettere in atto quanto ci si era prefissati: non essere solo un fornitore di videosorveglianza, ma soprattutto di sistemi e di soluzioni. Fin dal primo momento Sunell Italia è stata determinante sulle scelte di prodotto e di soluzioni della casa madre: la creazione di un Cloud in Italia, riservato ai clienti italiani, prima azienda del settore ad averlo, e la costituzione di un dipartimento R&D italiano per determinare funzionalità, design e scelte di tutti i prodotti successivi al 2018. L’imprinting italiano sui prodotti e sui software è ben visibile e soprattutto viene molto apprezzato dagli installatori, che ritrovano un concetto di prodotto italiano, anche se poi fisicamente realizzato, come la quasi totalità dei prodotti del settore, non in Italia.
Nel 2020 Sunell Italia ha introdotto le nuove linee di prodotto Monitor, Networking, Videocitofonia e Controllo accessi, partendo con il progetto SunSecurity per la creazione di un sistema integrato che interconnettesse le varie linee di prodotto nella centrale antintrusione SUN-CP4048, SUN-CP8008 e SUN-CP250. Il sistema consente di colloquiare con le telecamere di videosorveglianza e avere informazioni su tutte le funzionalità di analisi video, allarmi termici, allarmi termografici e lettura targhe, con i lettori di controllo accessi e con i moduli di domotica radio SmartHome. Attraverso un sistema di regole configurabili e di azioni successive, l’installatore può adattare l’impianto alle esigenze di sicurezza, controllo e automazione del cliente. Il progetto è stato reso disponibile a metà del 2021 e presentato ufficialmente nel corso di Sicurezza 2021 a Milano.
È stato sicuramente un lavoro complesso, visti anche i tempi brevi di realizzazione, ma grazie alla competenza di decenni di sviluppo anche nel settore della security, siamo partiti da un progetto consolidato per quanto riguarda l’antintrusione e la domotica, prodotti già da anni progettati, realizzati e consolidati. A questo abbiamo aggiunto le competenze in ambito videosorveglianza e sistemistiche, per poter velocemente creare un’integrazione reale e totale delle funzionalità di tutti i modelli di telecamere e dei dispositivi di controllo accessi nelle logiche di centrale. Grazie a un chipset dedicato, tutte le informazioni che provengono da dispositivi quali telecamere, controllo accessi e moduli domotici Smarthome, vengono elaborate in un sistema di regole e di conseguenti azioni programmabili in modo semplice dall’installatore per creare un sistema di sicurezza ultra affidabile e delle automazioni, grazie alle quali l’utente può gestire il proprio sito, residenziale, commerciale o industriale, in modo completo.
Sono competenze ed esperienze trasversali che non sono insite in tutti i produttori di settore, che possono conoscere molto bene la propria gamma prodotti, ma saper integrare sistemi differenti a questo livello è una cosa ben diversa.

 
 

Quali le peculiarità della vostra soluzione integrata?
Riteniamo che al momento non ci siano altre soluzioni integrate in modo analogo: siamo stati i primi nel 2020 a progettare questo tipo di integrazione totale e nativo, gli altri stanno seguendo la scia da quando abbiamo iniziato a battere il web e la comunicazione su questa soluzione. Prima nessuno aveva messo a fuoco questa proposta che, solo successivamente, è sembrata diventare per tutti la “soluzione del futuro della videosorveglianza”.
In realtà quelli che hanno realizzato qualcosa di simile sono ancora alle funzionalità base, non hanno un processo di integrazione a livello del nostro sistema SunSecurity, una gestione di regole così completa e allargata a molteplici dispositivi né uno sviluppo di azioni così ampio. Tutti arriveranno ad offrire una soluzione integrata, studiando le tecnologie adottate nelle varie proposte che stanno nascendo sul mercato, ma ancora una volta sarà l’esperienza e la conoscenza specifica nei vari ambiti a determinare se poi un sistema funzionerà realmente. Noi questo l’abbiamo già dimostrato nel 2020, con il sistema SN-T5 Panda, primo e ad oggi ancora l’unico efficace e funzionante in qualsiasi situazione con l’identificazione e la misurazione di 45 persone contemporaneamente, già realizzato e perfezionato anni prima.
Oggi stiamo percorrendo la stessa strada con SunSecurity: l’esperienza italiana nella progettazione nei settori dell’antintrusione, controllo accessi e domotica, alla quale affianchiamo la storica competenza di Sunell nell’ambito della TVCC da 25 anni, sarà difficilmente replicabile. Offriamo un sistema di sicurezza antintrusione modulare fino a 300 zone, misto filo radio, GSM/LAN/WIFI, consolidato, una gamma di telecamere e NVR conformi NDAA per quanto riguarda la cybersecurity che coprono le fasce Easy, Smart, Professional e Project, lettori di controllo accessi prossimità, finger, antivandalici e domotica SmartHome radio 868Mhz con tecnologia mesh in grado di gestire carichi elettrici, temperature, elettrovalvole, tastiere radio in vetro, controller touch, un sistema di videocitofonia IP ethernet e 2 fili. Il tutto integrato per l’utente su un’unica app SunSecurity.
La differenza non sta nei prodotti, ma sicuramente nel come è stata sviluppata l’integrazione, nella sua completezza, nella sua semplicità di configurazione e di gestione, tutta italiana.

Chiara la vostra visione che va oltre gli smart buildings, per abbracciare la smart city e non solo, come si evince dalla cover.
La nostra copertina rappresenta il nostro concetto di protezione totale del territorio attraverso le nostre tecnologie, sempre in sviluppo per offrire le migliori e più idonee soluzioni necessarie al presidio dello stesso. La tecnologia deve aiutare a semplificare e ad agevolare il lavoro umano nel compito di protezione del territorio, attraverso strumenti e soluzioni di ultima generazione.
Il percorso di Sunell Italia è stato sicuramente messo in evidenza, così come la qualità indiscussa dei prodotti Sunell, nel corso del 2020, durante la pandemia Covid. È stato in quel momento che l’azienda è entrata in tutte le infrastrutture strategiche italiane grazie al termoscanner SN-T5 Panda, che ha permesso fin da Febbraio 2020 di mantenere in operatività aeroporti, siti strategici pubblici e grandi aziende private, attraverso il grande lavoro di partnership tra Sunell Italia, i propri distributori e gli integratori, rendendosi sempre disponibile al supporto in campo di una tecnologia nuova che doveva essere ancora appresa da chi installava. Ed è stato proprio grazie alla disponibilità e alle competenze dell’azienda che i numerosi siti installati hanno potuto lavorare in tranquillità e sicurezza senza il minimo problema, grazie ad un prodotto già esistente e collaudato e a delle installazioni precise ed efficienti fin dall’inizio.
Abbiamo fatto tutto questo attraverso degli integratori partners vecchi e nuovi, con i quali abbiamo ben lavorato, restando entrambi pienamente soddisfatti dei reciproci supporti. Con loro proseguiremo su questa strada, avendo alle spalle i prodotti che servono a supportarci lungo questo percorso.

Quale quindi la vostra visione sul mercato della sicurezza in Italia e non solo, dal momento che già vi state allargando al bacino del Mediterraneo?
Il mercato della sicurezza in Italia è sicuramente in crescita, ma stiamo guardando con occhio attento agli altri mercati europei, dove distributori di medie dimensioni gradiscono essere serviti e seguiti dall’Italia, rispetto ad un rapporto diretto con la casa madre, per loro più difficoltoso sotto diversi aspetti.
Abbiamo iniziato nel 2020 con il Belgio e stiamo proseguendo con la Spagna, il Portogallo e altri Paesi.
Abbiamo argomentazioni interessanti e proposte che non riguardano solo la videosorveglianza, cosa apprezzata dai nostri interlocutori esteri.
Un particolare occhio di riguardo è riservato al Sud, non solo in Sicilia e Calabria ma anche a Malta, dove Sunell Italia opera attraverso un distributore locale. Proprio per questo motivo, esserci stati anche in questa edizione 2022 di Tao Sicurezza, nello splendido scenario di Taormina, rappresentava un punto fondamentale per il presidio del mercato locale.

 

 

Sunell Italia: soluzione di videosorveglianza e sicurezza italiana integrata (snewsonline.com)