Sunell Italia, entrata in campo sul mercato italiano della sicurezza con la Convention Sunell 2019 in crociera sul Lago di Como a Maggio, tra Settembre ed Ottobre con 15 tappe da Nord a Sud del bel Paese ha intensificato ulteriormente la sua presenza sul territorio nazionale grazie al Road Show Sunell 2019 dal titolo “Guardiamo Oltre!”, svoltosi presso 15 Distributori Partners.
Ecco le tappe del Tour:
20 Settembre a Genova presso DEOLA
26 Settembre a Novara presso TECNOSICURIT
27 Settembre a Como EVOFORCE
01 Ottobre a Bologna presso ICENEXT
02 Ottobre a Roma presso ANYTECH
03 Ottobre a Pomezia presso CHECKPOINT
04 Ottobre a Napoli presso R.A.
05 Ottobre ad Avellino presso RAVI DISTRIBUZIONI
07 Ottobre a Lamezia Terme presso SUNELL CALABRIA
08 Ottobre a Catania presso STRANO
09 Ottobre a Palermo presso STRANO
11 Ottobre ad Arezzo presso CO.IM.EL.
16 Ottobre a Modena presso ARGO ELETTRONICA
17 Ottobre a Verona presso OMEGA
18 Ottobre a Pero (MI) presso CENTRO COMPONENTI
Per conoscere le novità del brand che vengono presentate in questi giorni anche a Fiera Sicurezza, S News incontra Paolo Cardillo, General Manager e Massimo Pagani, Direttore Commerciale Sunell Italia, entrambi molto soddisfatti per l’esito e per il clima creatosi sin dalla prima tappa del tour.
PAOLO CARDILLO, GENERAL MANAGER SUNELL ITALIA
Quali i messaggi che lei ha lanciato nel suo speech d’apertura del Road Show?
Siamo voluti arrivare direttamente sul territorio per fare un passo in più, rispetto alla presentazione di maggio alla Convention Sunell, ed avvicinarci a tutti i nostri clienti Distributori ed Installatori, per creare un rapporto personale ed aperto, ed alzare il livello di conoscenza, sia del prodotto che delle strategie che vorremmo applicare su tutto il territorio italiano da qui ai prossimi anni.
Tra l'altro ritorna molto forte il messaggio buddista….
Sicuramente, perché è proprio da questa vision che parte Sunell in Italia e nel mondo, che di fatto si sintetizza nella filosofia di voler proporre un prodotto, una soluzione, che dia soddisfazione a tutti: al Distributore, all’Installatore, e quindi all’utilizzatore finale. Chi andrà ad installarlo o a rivenderlo, troverà soddisfazione nelle marginalità, quindi nella possibilità di guadagnare sul prodotto rivenduto e nelle applicazioni tecnologiche del prodotto stesso, ed il tutto si concretizzerà nella soddisfazione del cliente finale, che otterrà la reale sicurezza, che è quella che vuole ottenere da questo tipo di prodotto.
Lei ha anche puntualizzato quest’aspetto: “gli italiani sono stati e sono tutt'ora bravi a far scuola nella sicurezza, non altrettanto bravi a fare squadra”.
Quella di saper difficilmente far squadra è una caratteristica tutta italiana, che si riscontra anche nel nostro settore. Noi Italiani abbiamo fatto evolvere molto questo settore, con la nostra creatività, il nostro ingegno e la nostra qualità. Inoltre, c’è un aspetto oggettivo da considerare: come dicono i dati, l’80% degli italiani ha una casa di proprietà, quindi ha qualcosa da tutelare; ecco l’esigenza di tecnologie per la sicurezza. Dall’altra parte però, perdiamo molte opportunità perché non sappiamo collaborare e quindi fare squadra. Dobbiamo cambiare, sicuramente! Questo deve essere il nostro must.
Molte, davvero molte le domande da parte dei partecipanti, da parte di coloro che, istallatori e anche progettisti, sono intervenuti.
Sono molto soddisfatto di questo tipo di riscontro, perché di fatto era quello che auspicavamo e per il quale stiamo lavorando molto: il nostro rapporto con il cliente, sia esso distributore, installatore, progettista, deve essere friendly, deve avere questa possibilità di comunicare a doppia via. Sono contento che le spiegazioni e le riflessioni scaturite abbiano creato questo dialogo. Vuol dire che stiamo iniziando questo percorso di collaborazione, stiamo costruendo quella squadra di cui parlavamo prima, elemento fondamentale.
MASSIMO PAGANI, DIRETTORE COMMERCIALE SUNELL ITALIA
Quali le novità presentate a questo tour?
Le novità riguardano da una parte l’hardware, quindi le telecamere, dall'altra tutta la parte di software e quindi di centralizzazione dei servizi. Come esempio cito la Telecamera IP Multiobject 3.0 una novità unica sul mercato italiano al momento. Questa nuova telecamera Sunell è in grado di operare contemporaneamente per effettuare una completa analisi video, il rilevamento facciale e il riconoscimento targhe, tutto su un unico dispositivo.
E sul sistema SunView, qualche novità?
Il SunView, che già era un sistema completo client-server per quello che riguardava la centralizzazione di tutti gli impianti anche sul territoriale, si è ulteriormente integrato con la parte delle termiche, la parte dell'analisi delle targhe e tutte le nuove telecamere che stanno uscendo anche in ambito industriale e Oil & Gas, dove abbiamo una nuova telecamera dual spectrum mini termica, e in ambito aeroporti o asili e case di cura la Body Cam per il riconoscimento dello stato di salute delle persone, già integrata nella nuova versione del SunView, che quindi diventa uno strumento sempre più potente a favore del distributore, dell'installatore e dell'utente che deve centralizzare i suoi servizi.
Tutte queste novità verranno presentate in fiera Sicurezza: con il nostro Road Show abbiamo voluto dare un'anteprima.
Importante sottolineare che tutte queste soluzioni hanno già un banco di lavoro in un Comune appena fuori Roma, e quindi hanno già un case history che fa testo anche sul mercato italiano.
Spostandoci sulle strategie, ci risulta che Sunell Italia diventerà l’HUB non solo logistico ma anche tecnologico di Sunell per tutta l'Europa. Corretto?
Sì, confermo. Con la creazione a fine luglio della Ricerca e Sviluppo, ovvero del Dipartimento R&D Technology in Italia con nostro personale interno, siamo noi italiani che analizziamo i prodotti attuali per apportare le modifiche che poi vengono realizzate in Cina, sulla base delle nostre indicazioni. Inoltre stiamo delineando le linee guida dei nuovi prodotti e delle nuove funzionalità da inserire nei videoregistratori, per dare al prodotto quell’italianità che vogliamo che abbia, in modo che il prodotto sia sì un prodotto cinese, ma realizzato all’italiana.
Non solo. Grazie alla Ricerca & Sviluppo Italiane le soluzioni Sunell avranno anche quel plus che ci può portare a non inseguire la concorrenza, ma cercare in futuro di dare il traino a quelle che saranno le nuove funzionalità e le nuove applicazioni per i prodotti sui settori sia del privato che del pubblico.
Per quanto riguarda inoltre la parte di HUB commerciale-logistico, noi siamo sicuramente l’azienda in Europa che ha un sito di dimensioni considerevoli: ad oggi sono 10.000 mq, domani diventano 15.000 mq di magazzino automatico centralizzato, che servirà, e già stiamo iniziando a farlo, diversi Paesi in Europa.
Questo significa che l’Italia diventa effettivamente HUB nevralgico per quello che riguarda Sunell Technology.