Sunell Italia, mercoledì 22 maggio con una splendida giornata di sole, in crociera sul Lago di Como ha fatto la sua entrata in campo nel mercato della sicurezza, con la Convention 2019 “Sali a bordo con Sunell”, dedicata ai partners già attivi e per invitare “i players che si renderanno disponibili a cominciare il progetto Sunell”, come ben evidenziato dal General Manager Sunell Italia, Paolo Cardillo.
Entusiasmo, positività, professionalità, spirito di gruppo erano palpabili, in un clima friendly ed in una cornice davvero unica come quella del viaggio a bordo della motonave, che ha permesso di godere di viste suggestive e tonificanti per lo spirito e per la mente.
S News, presente all’evento, incontra Paolo Cardillo, che nell’intervista che segue trasmette in modo chiaro il messaggio lanciato.
“Sunell Italia nasce pochi mesi fa, però ha già una struttura per rispondere al mercato in modo efficace e funzionale. Sunell Italia vuole aggredire il mercato attraverso un prodotto che riesca a dare marginalità alla filiera, in modo da creare i presupposti per garantire un efficiente servizio al cliente. A noi piace dire che vogliamo utilizzare un prodotto cinese ma impostando una strategia commerciale e di distribuzione italiana, quindi con la capacità organizzativa e l’originalità italiane, che ci permettano di costruirci un nostro mercato, difendibile, perché siamo noi a poterlo tutelare”.
Molti gli aspetti che Cardillo evidenzia nel presentare i punti di forza di Sunell Italia: dagli aspetti logistici ed organizzativi, alla tutela del brand per tutta la filiera, al lavoro di squadra, ben sottolineato anche dal testimonil d’eccezione Totò Schillaci, che ha trascorso l’intera giornata con tutti i partners, rispondendo alle loro domande ed autografando palloni.
Ulteriore aspetto che ha decisamente colpito in modo molto positivo è stata la presenza attiva all’evento della proprietaria di Sunell Technology Corporation, la signora Ann Wu. “Sicuramente - sottolinea Cardillo - questo è un messaggio forte dato al mercato, perché Sunell, al contrario di altre realtà che oggi sono presenti, ha una proprietà padronale, quindi una famiglia che si presenta in prima persona di fronte ai mercati dove vuole entrare ed investire, e quindi non ci troviamo di fronte a strutture o multinazionali dove l’entità proprietà è difficile da identificare, ma abbiamo un’identità precisa della proprietà, con una filosofia diversa da tutto quello che fino ad oggi abbiamo visto presentare sul mercato. La famiglia infatti è di religione buddista, cosa che potrebbe essere un dettaglio non importante a livello commerciale, ma che diventa invece significativa dal punto di vista della strategia e della vision”.
Ma per cogliere appieno i molti messaggi lanciati da Cardillo alla Convention, ecco qui di seguito l’integrale intervista televisiva.
Buona visione!
a cura di Monica Bertolo