La telecamera termica di Sunell Italia è ideale in tutte le strutture strategiche italiane
A tutela preventiva contro la pandemia da Covid-19, in tutti i siti strategici italiani sta arrivando la nuova telecamera SN-T5 Body Temp per la rilevazione della temperatura corporea nei gruppi di persone. Questa tecnologia della corporation cinese Sunell può identificare chi ha la febbre nei flussi di gente, con caratteristiche di accuratezza inferiore agli 0,3 °C.
È stato lo stesso Ministero della Sanità a raccomandare attraverso ENAC questi standard, che solo Sunell può assicurare, evitando, in strutture come gli aeroporti, sia le lunghe code agli accessi, per effettuare controlli passeggero per passeggero, sia le segnalazioni di falsi positivi, ma soprattutto il mancato rilevamento di casi positivi.
Il primo a utilizzare la SN-T5 Body Temp è stato l’aeroporto di Roma Fiumicino; a seguire, la tecnologia Sunell è stata introdotta o è in corso di installazione negli hub di Verona, Venezia, Treviso, Trieste, Bologna, Pisa, Firenze, Catania. E poi negli Ospedali e anche presso la Protezione Civile (sede di via Vitorchiano a Roma da dove viene gestita l’emergenza Corona Virus in tutta Italia) e il COI Centro Operativo Divisone Interforze del Ministero della Difesa, a Roma, e in diverse grandi primarie aziende private.
La Body Temp rileva in modo non invasivo il volto di 16 persone ogni fotogramma (30 ms) grazie all’ottica standard con rilevamento facciale e, utilizzando la seconda telecamera termica, ne misura la temperatura della fronte e la trasforma nella temperatura corporea, segnalando casi di febbre con una precisione quasi assoluta (±0,3 °C).
Sunell l’ha realizzata dopo la Sars: la proprietà dell’azienda è dei coniugi WU, di religione buddista, e per questo Sunell da oltre vent’anni progetta e costruisce soluzioni di utilità sociale, non necessariamente oggetto di business. Così, nel 2016, quando la Sars ormai era un ricordo, in Sunell si iniziò a studiare una tecnologia che, in caso di future epidemie, potesse garantire un’adeguata prevenzione.
Dopo poco meno di due anni di ricerca, è nata la SN-T5, da subito chiamata Panda, perché pensata in primo luogo per il bene più prezioso, i bambini: la telecamera ha la forma del curioso animale, in modo che i più piccoli non si sentano controllati da un “mostro” tecnologico.
“Il prodotto oggi utilizza una telecamera contestuale con riconoscimento del volto e una termica ad alta risoluzione e ad altissima precisione per la lettura della temperatura frontale”, spiega il Direttore Commerciale, Massimo Pagani, che segue direttamente le nuove installazioni. “Da quest’ultima, attraverso un algoritmo che considera l’influenza data dall’aria circostante, grazie alla presenza in ambiente di un termoregolatore computerizzato, ricava l’esatta temperatura corporea. L’allarme agli operatori viene dato attraverso qualsiasi dispositivo multimediale a disposizione, dal PC al tablet o allo stesso smartphone. Un archivio permette di memorizzare le persone e le loro temperature per un controllo o una ricerca a posteriori”.
In Cina e in altri paesi del Far East, Panda è entrata da subito in tutte le strutture più importanti, per questo Sunell Italia può garantire la massima precisione dello strumento e la massima efficienza, avendo alle spalle una vasta esperienza di installazioni e di affinamento del sistema che, essendo complesso, non consente improvvisazioni, considerando che è in gioco la salute.
L’organizzazione di Sunell Italia offre il proprio supporto non solo in fase di progettazione, ma anche in seguito, per quanto riguarda l’avviamento e la formazione. Conta infatti su una vera community di distributori e installatori che ricevono una puntuale formazione dalla casa madre, nel rispetto di politiche commerciali che garantiscono a ognuno il giusto guadagno.
“Questi sono i punti di forza di un progetto che vede la ‘grande famiglia’ Sunell Italia in prima linea nella guerra contro il nemico invisibile Covid-19”, dichiara il General Manager Dott. Paolo Cardillo, “certi che #andràtuttobene”.